TITOLO: I CIVITOTI IN PRETURA SOGGETTO RAPPRESENTATO: Opera teatrale “I civitoti in pretura” ARTISTA: Stefano Privitera COLLOCAZIONE: Via XIX traversa, 119 DESCRIZIONE:Il dipinto eseguito da Stefano Privitera si ispira all'opera teatrale, in atto unico, “I Civitoti in Pretura", scritta dallo scrittore e poeta Nino Martoglio, nel dialetto catanese della lingua siciliana, nel 1893. Il testo è un piccolo gioiello di comicità. La scena si svolge in un’aula di Pretura di un paesino della Sicilia, ove si processa l’imputato Masillara accusato di aver accoltellato un suo compaesano. Tutta la commedia ruota intorno alle incomprensioni tra il Pretore (proveniente dal Nord Italia) e la testimone Cicca Stònchiti. Cicca, per paura delle ritorsioni di Masillara, tenta di insabbiare la situazione e, approfittando delle incomprensioni con il Pretore, parla di tutt’altro tranne che del crimine. Dopo la deposizione Cicca esce di scena ed entra il carabiniere Messer Rapa testimone del fatto. Persona onestissima, tutta d’un pezzo, Messer Rapa ingarbuglia ancora di più la situazione. Rientra Cicca per la deposizione finale, ma, con il pretesto di aver perso un orecchino e accusando di furto la compaesana Viulanti, si sviluppa un litigio, fra le due comari, che porta il Pretore a sospendere l’udienza. |